Scaffale circolare - Bookcrossing

Locandina dello Scaffale circolare - Bookcrossing

 

Nel corridoio d’ingresso della Biblioteca è presente un carrello dedicato allo scambio libero e gratuito di libri, denominato “Scaffale circolare - Bookcrossing”.

Si tratta di uno spazio aperto, dove è possibile lasciare i libri che si desidera condividere con altri lettori e trovare quelli consigliati da chi li ha già letti: romanzi, saggi, biografie, fumetti, guide di viaggio, fascicoli di riviste.

Il progetto prende spunto dal concetto originario del bookcrossing: l’idea dei libri in viaggio, che passano di mano in mano, vengono scambiati e raccontano anche la storia dei lettori. Abbiamo scelto di reinterpretare questa pratica, adattandola all’identità della nostra Biblioteca e al contesto scientifico e culturale del Dipartimento di cui facciamo parte.

La conoscenza della Terra e lo studio delle Scienze della Terra sono fondamentali per sviluppare una consapevolezza ambientale.

Con lo “Scaffale circolare” ci ispiriamo ai principi dell’economia circolare, in linea anche con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030: riduzione degli sprechi, dell’inquinamento e del consumo delle risorse, promozione del riuso e del riciclo.

Mettiamo in evidenza, inoltre, il valore della condivisione, a rafforzare l'idea della biblioteca universitaria come spazio pubblico di scambio, partecipazione e libera circolazione del sapere.

Per partecipare e contribuire al progetto basta ricordarsi di:

  1. Portare il tuo libro in biblioteca.
     
  2. Lasciarlo nello “Scaffale circolare - Bookcrossing”.
     
  3. Prendere un nuovo libro, leggerlo e farlo di nuovo circolare!
     

Ogni libro avrà al suo interno un timbro a ricordare che non si tratta di semplici libri in dono, di libri abbandonati o non voluti, sono libri in viaggio e condivisi!

Invitiamo a partecipare tutti e tutte coloro che vivono quotidianamente gli spazi della Biblioteca. Anche la Biblioteca contribuirà con volumi doppi o in eccedenza già presenti nelle sue collezioni.

 

Back to top